Test Prestagionale per la Zero40 Racing Team con Denis Mezzacasa


Castelletto di Branduzzo (PV).

Si è svolto presso il Castelletto Circuit a Castelletto di Branduzzo il test Prestagionale per la Zero40 Racing Team.
Matteo Aralla , team manager della neonata scuderia lombarda, e il forte pilota di Agordo Denis Mezzacasa, hanno indossato casco e tuta per un test in vista della stagione agonistica 2020.

Dopo un lungo lavoro di rialzo e messa a punto della sua Reynard 903 F.3 nell’officina della sua Factory, Matteo Aralla ha potuto finalmente saggiare le potenzialità della vettura con la quale parteciperà al Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche: ” In questo lungo stop dalle competizioni abbiamo lavorato molto sulla vettura, praticamente l’abbiamo rivoltata tutta. Abbiamo fatto un lungo lavoro sulla ripartizione dei pesi e sulle geometrie oltre che eseguire qualche altro piccolo upgrade sulla vettura. Oggi ero in pista per vedere se tutto era stato fatto nella direzione giusta…e così è stato. Siamo ancora all’inizio, ma le potenzialità della vettura si sono viste. Il motore mappato dalla Bendinelli Motorsport ha grande elasticità e già dai bassi regimi spinge molto forte, l’assetto, anche se ancora da perfezionare, mi ha dato delle buone sensazioni e gli upgrade sulla vettura sono serviti a renderla più affidabile. Non ci resta che attendere la metà di settembre per la prima prova di campionato alla “Bologna-Raticosa, gara che amo particolarmente. Ringrazio Mandelli Gomme, Brianza Tapparelle e PhysioFit Studio di Robbiate che mi hanno permesso di essere in macchina anche quest’anno.”

Per Denis Mezzacasa è stata l’occasione per fare una revisione dell’assetto e provare alcune soluzioni in vista del suo esordio, la settimana prossima, nella Cronoscalata “Alpe del Nevegál” primo round del Campionato Italiano Velocità Montagna. Dopo un fine settimana all’insegna del perfezionamento dell’assetto della sua Formula Renault 2.0 , Denis si è calato in abitacolo pronto a testare le nuove soluzioni: “Nei due turni della mattina si è lavorato sull’aerodinamica, nel pomeriggio, invece, sulle geometrie. Dopo questa giornata di test posso ritenermi contento. Abbiamo migliorato la vettura soprattutto nella trazione in uscita dalle curve lente e finalmente ho fatto delle prove che mi hanno aiutato a capirne il comportamento in diverse situazioni. Le sensazioni sono buone e ho ottime aspettative per il mio esordio al Nevegal”