Nell’evento di Budapest l’idolo locale se la dovrà vedere con il Campione del Mondo in carica.
Grazie alle vittorie ottenute in Argentina e Marocco, “Pechito” ha iniziato alla grande la sua annata 2015 e ora è al comando della classifica piloti con 17 punti di margine sugli inseguitori. Il pilota della Citroën Total WTCC, però, non ha mai vinto all’Hungaroring, dove si correrà il weekend dell’1-3 maggio.
Uno degli inseguitori da tenere d’occhio sarà sicuramente Norbert Michelisz: il ragazzo della Zengő Motorsport corre davanti ai suoi tifosi ed è stato nominato personaggio dell’anno in patria. Inoltre la sua Honda Civic sarà dotata di aggiornamenti importanti per l’occasione.
“La mia gara di casa è sempre speciale e i fan mi danno una energia positiva da sfruttare. Spero anche che le nuove parti della vettura funzionino bene, con un po’ di fortuna potremo lottare per la vittoria”, ha dichiarato “Norbi”.
Dopo il suo primo successo del 2015, ottenuto domenica scorsa in Marocco, Yvan Muller non ha certo intenzione di fermarsi qui. Il 4-volte Campione della Citroën vinse Gara 1 lo scorso anno, ma dovrà vedersela anche coi compagni di squadra Sébastien Loeb e Ma Qing Hua.
Tiago Monteiro, due volte a podio a Budapest nel 2014, e Gabriele Tarquini avranno delle Honda Civic completamente rivisitate e, si spera, competitive. In casa LADA, invece, il trio Rob Huff, Mikhail Kozlovskiy e James Thompson proseguirà a sviluppare la Vesta TC1, tentando di prendere altri punti.
Circuito situato vicino alla capitale Budapest, è famoso per ospitare la F1 fin dai tempi della cortina di ferro, nel 1986. In quella occasione vinse Nelson Piquet con una Williams-Honda. La gara fu intitolata a János Drapál, primo pilota ungherese a vincere con le moto negli anni ’70. Pista tortuosa di 4,3Km, i sorpassi sono molto difficili da effettuare, ma il WTCC non risparmierà certamente battaglie. Gianni Morbidelli ruppe l’egemonia Citroën vincendo Gara 2 dello scorso anno con la sua Chevrolet, dopo che Yvan Muller aveva trionfato nella prima manche.
Per il 2015, MOL Group (azienda petrolifera internazionale di Budapest) sarà Event Presenting Partner delle gare da 14 giri. Nel weekend inizierà anche la serie FIA European Touring Car Cup, con tante vetture e piloti da tenere d’occhio.
ALTRI PROTAGONISTI
Tom Chilton: Il britannico è reduce dal suo primo successo nel Trofeo Yokohama, ottenuto in Gara 2 a Marrakech. Il motore della sua Chevrolet RML Cruze TC1 potenziato lo ha fatto salire fino a 2 punti dal leader della classe, Mehdi Bennani, seguito da Norbert Michelisz.
Tom Coronel: Il 2015 dell’olandese non è iniziato bene, chissà come sarà il weekend di Budapest per il pilota della ROAL Motorsport…
Stefano D’Aste: La sua carriera era iniziata con le moto, dove era stato compagno di squadra di Valentino Rossi. Oggi il genovese si presenta in Ungheria dopo un positivo evento a Marrakech.
Grégoire Demoustier: Alcuni problemi ai freni hanno costretto al ritiro il ragazzo della Craft-Bamboo in Marocco, ma la sua conoscenza del tracciato potrebbe fargli ottenere un buon risultato in Ungheria.
John Filippi: Primi punti con una vettura TC1 per lui in Marocco. Il 20enne proseguirà la sua formazione motoristica anche a Budapest.
Mikhail Kozlovskiy: Un debutto amaro per il russo a Marrakech, quando è franato con la sua LADA sul compagno di squadra Rob Huff in Gara 2. Si spera che in Ungheria le cose vadano meglio.
Rickard Rydell: Un’infiammazione alla ghiandola tiroidea costringerà lo svedese a disertare il weekend.
Hugo Valente: Così come Chilton, anche il francese della Campos ha dimostrato che la Chevrolet potenziata può essere competitiva dopo Marrakech.