Vince l’affidabilità

Con il Gran Premio del Bahrain, riprende la rubrica che ospiterà per tutto l’arco della stagione sportiva della F1 i commenti, (quasi) a caldo, di Giancarlo Minardi raccolti da Maurizio Quarta al termine di ogni gran premio. Ringraziamo Giancarlo per disponibilità nel condividere il suo pensiero.

 

 

Doppietta Ferrari, Red Bull out, Mercedes in difficoltà, ma fortunata: possiamo dire che la nuova stagione sia iniziata col botto e soprattutto non all’insegna della noia che avevamo rilevato in molti gran premi passati?

Sperando che non sia solo una “rondine che fa primavera” il mondiale di Formula 1 2022 è partito col piede giusto regalandoci delle bellissime lotte in pista, con vetture molto differenti tra loro, ma altrettanto competitive.

 

Tanta Ferrari, ovvero ben cinque vetture motorizzate da Maranello tra i primi dieci, mentre lo scorso anno gli stessi team avevano raccolto poco o nulla nell’arco della stagione…

In questo primo fine settimana abbiamo assistito ad uno stravolgimento importante delle forze in campo, con un bel santo in avanti da parte di Haas (con un ritrovato e prontissimo Magnussen, ndr.) e Alfa Romeo, che mette addirittura entrambe le sue vetture nella top-10 col primo punto conquistato dal cinese Zhou.

 

Quale secondo te la chiave di lettura di questo stravolgimento di valori?

Durante le sessioni di test la Ferrari si era aggiudicata il gran premio dell’affidabilità e oggi ha confermato tutta la bontà del suo progetto con un’incredibile doppietta. Quando si parte con una macchina così completamente nuova poter contare sull’affidabilità è un segnale molto positivo poiché puoi concentrare tutte le forze sulla vettura. Decisamente diversa la situazione quando questa viene meno poiché devi dividere gli sforzi.

 

I test avevamo indicato una Mercedes ancora in fase “nascente” …

Come emerso dai test, la Mercedes si conferma in difficoltà e attualmente terza forza del mondiale, ma anche fortunata. Aiutata dal doppio ritiro in casa Red Bull, Lewis Hamilton e George Russel conquistano il terzo e quarto posto.

 

Grande Ferrari … e fra un mese si corre nella loro e tua Imola …

Molto bella, quanto corretta, la bagarre tra Leclerc e Verstappen. Il monegasco non ha lasciato assolutamente niente agli avversari conquistando pole position, giro veloce e vittoria. Un ottimo risultato per tutto l’automobilismo italiano che arriva dopo qualche anno non facile. Complimenti a tutta la Ferrari. Ottimo lavoro anche da parte di Sainz. Da appassionato e Presidente di Imola, è un risultato che fa ben sperare.

 

Verstappen non è stato da meno …

Peccato per quanto successo sul finale a Max Verstappen perché ha dimostrato di essere un vero campione. Tra i top team, certamente è venuta a mancare la Red Bull, tradita da problemi di affidabilità poiché la macchina ha dimostrato di essere già molto competitiva.

 

 

 

 

E la “tua” Toro Rosso?

Ha pagato dazio anche Gasly, che avrebbe potuto portare all’Alpha Tauri un risultato importante. Può consolarsi col l’ottavo posto di Tsunoda

 

Ora aspettiamo di vedere il secondo gran premio, in Arabia Saudita tra sette giorni.