Rossi e Marquez alla caccia di Lorenzo

12_gp_9014.big

Con 19 anni di esperienza nella MotoGP™ per Motorcycle News, in questa stagione la firma di Matthew Birt si unisce al team motogp.com

Quest’anno a Jerez, Le Mans, Mugello e Catalunya, abbiamo visto Jorge Lorenzo dominare tutte e cinque queste gare dal primo all’ultimo giro, senza permettere ai rivali nessuna possibilità di mettergli le ruote davanti.

In Repubblica Ceca, lo spagnolo ha registrato la 38ª vittoria in MotoGP™ e ha raggiunto il numero di primi posti di Casey Stoner, entrando così nel gruppo esclusivo di Campioni del calibro di Mick Doohan, Giacomo Agostini e Valentino Rossi, unici piloti ad aver vinto più di lui finora nella classe regina.

Metà delle sue 38 vittorie, lo spagnolo le ha conquistate restando al comando dal via alla bandiera a scacchi. Tutti sappiamo che il maiorchino è uno specialista nel giro veloce e nessun altro pilota, al momento, riesce ad avere il suo ritmo.

Se confrontiamo i numeri di Lorenzo con quelli de suo principale rivale per il titolo, Valentino Rossi, emerge che il pesarese è riuscito a vincere, senza mai lasciare il primo posto, in due delle sue 85 vittorie in MotoGP™. Con 15 anni di esperienza nella classe regina, il pesarese resta sotto di tre vittorie da Lorenzo…

Invece, dei 22 primi posti centrati da Marc Marquez, in due occasioni il Campione del Mondo in carica è riuscito a restare al comando, dall’inizio fino alla fine della corsa, in MotoGP™. Ad Austin e a Jerez, ed entrambe le vittorie fanno parte degli straordinari 13 trionfi conseguiti nella stagione 2014.

Bisogna andare molto più indietro per ritrovare i due successi di Rossi in testa dal semaforo verde fino alla bandiera a scacchi. La prima è stata nel 2004, a Estoril quando il “Dottore” cambiò la moto dopo il via a causa della pioggia; l’altra invece, è stata a Jerez nel 2007.

Lo spagnolo del team Movistar Yamaha ha guidato in testa 168 dei 276 giri disputati in questo 2015, ha solo un giro in meno al comando rispetto al 2010 e cinque in meno dal 2012, le due stagioni in cui si laureò Campione della MotoGP™. Quest’anno mancano ancora sette gare…

Adesso arriva Silverstone e in molti scommettono nella sesta vittoria di stagione del maiorchino; considerando poi il modo in cui Jorge è tornato dopo la pausa estiva, una forma che preoccupa molto Valentino Rossi.

L’esito della gara di domenica sarà determinante per la corsa al titolo Mondiale ma ad essere onesto penso che Rossi farà il possibile per ridurre al minimo i danni.

Con la gara di Misano alle porte, il pilota di Tavullia cercherà di stabilire un distacco ragionevole dal rivale e compagno di squadra, pur sapendo che Lorenzo ha l’asso nella manica per l’appuntamento di Silverstone.

In passato lo spagnolo ha dato il meglio di sé sul circuito inglese e molti pensano che anche quest’anno potrà essere all’altezza delle gare disputate in passato. Come nel 2013 quando Lorenzo ha superato Marquez all’improvviso, a pochi giri dalla fine, aggiudicandosi la vittoria.

Forse il più grande nemico del maiorchino questo fine settimana sarà l’imprevedibile clima britannico.

La pioggia potrebbe condizionare il rendimento di Lorenzo e questo sarebbe un vero regalo dal cielo per Marquez e Rossi…

Fonte: motogp.com