Dopo un anno di stop, il circuito brianzolo è tornato ad ospitare la 62sima edizione di quello che è ormai un punto di riferimento continentale nel motorismo delle vetture storiche.
Di particolare rilievo in questa edizione il ritorno delle Formula 1 Storiche e delle mitiche vetture di Gruppo C, ovvero quelle che hanno fatto le gare Endurance e la 24 Ore di Le Mans, che non hanno comunque fatto passare in secondo piano agli occhi degli appassionati le vetture GT e il gran numero di Alfa Romeo presenti e le sorelle minori della F2.
Particolare emozione per gli alfisti, cui è stata data la possibilità di girare anche sulla vecchia sopralevata.
Tra le vetture Gruppo C, presenti la Porsche 962, l’Aston Martin AMR1, la Mercedes C11, le Nissan R90, le Jaguar XJR16 e XJR14. Grande impatto “emotivo” sui tanti nostalgici presenti in pista e nel paddock, hanno suscitato la Ford GT40, la McLaren M1B e le tante Chevron e Lola presenti.
Una quarantina le F1 Storiche presenti: solo per citarne alcune, Williams FW08C, Lotus 80, March 761, Tyrrell 010, Brabham BT49C, Hesketh 308E, Arrows A4, Ligier JS 11/15 e Shadow DN8. Molto divertente e interessante vedere come gli appassionati ricordavano tanti nomi di sponsor che hanno associato il loro marchio a vetture entrate nella storia (es. TAG, Olympus, Benetton, Candy, John Player Special).
Quarta Maurizio
