Si è svolta nel fine settimana del 21-22 Giugno la 19esima edizione della Vernasca Silver Flag manifestazione dedicata alle auto sportive d’epoca che rievoca la storica gara in salita disputata dal 1953 al 1972. Piu di 200 equipaggi selezionati, tra piu di 400, al via a Castell’Arquato hanno fatto sentire il rombo dei propri motori e mostrato lo splendore dei propri gioielli al folto pubblico di appassionati disposti lungo tutto il percorso che passando da Langagnano si arrampica, coi suoi 8 km di tornanti, fino a Vernasca.
Il pubblico ha potuto accedere liberamente da venerdi a domenica alle due ampie aree paddock incontrando e scambiando quattro chiacchiere con i grandi piloti che hanno fatto la storia dei campionati mondiali, con i collezionisti o con i progettisti di vetture divenute leggende come l’ingegner Sergio Limone papà della fantastica Lancia Rally 037, Sandro Munari campione del mondo rally 1977 su Strato’s, Gianni Tonti (ex) direttore tecnico del Reparto Corse Lancia a partire dagli anni ’70, Henry Pescarolo vincitore di 4 edizioni della 24h di Le Mans che ha sfilato sulla sua Matra Formula1 MS11-12cilindri 1968 e tanti altri come ad esempio Andrea Zagato, Giovanni e Luigi De Virgilio, figli del mitico progettista del motore 6V, su Aurelia B24, Carlo Pesenti nipote del presidente della Lancia tra il ’55 e il ’69 e Raffaele Terlizzi con i gioielli del Museo Lancia.
La “Goodwood Italiana” è una sfilata unica nel suo genere che si svolge sulle strade cittadine chiuse al traffico permettendo ai partecipanti di godere delle tre salite organizzate dalla Silver Flag in uno scenario affascinante tra borghi medievali e soleggiate colline all’insegna del relax, delle convivialità e dell’entusiasmo per l’automobilismo d’epoca.
Foto Suissesport Alessandra Filippi