Barcellona: troppo forti Mercedes e Hamilton

Giancarlo Minardi commenta i gran premi con Maurizio Quarta

Con il Gran Premio di Spagna continua la rubrica che ospiterà per tutto l’arco della stagione sportiva della F1 i commenti, (quasi) a caldo, di Giancarlo Minardi raccolti da Maurizio Quarta al termine di ogni gran premio. Ringraziamo Giancarlo per la sua disponibilità.

 

 

Imola e Portimao avevano dato voce alla speranza di avere un mondiale molto combattuto: e invece …

Anche se non c’era bisogno di questa ennesima conferma, Mercedes e Lewis Hamilton hanno dato una nuova dimostrazione della loro supremazia, vincendo il gran premio di Spagna davanti ad un altrettanto ottimo Max Verstappen che con la Red Bull ha tentato il tutto per tutto per provare a ribaltare una situazione non facile.

 

Un po’ di sfida si è vista …

Così come in Portogallo, abbiamo nuovamente assistito ad una bella sfida (questa volta a tre) per il punto del giro più veloce tra Verstappen, Bottas e Perez. Questa volta l’olandese non ha mancato l’appuntamento relegando il compagno di squadra ad oltre 1”.

 

Se Hamilton si conferma al top, come giudichi l’ennesima prestazione “opaca” di Bottas?

C’è poco da dire: un GP che vede nuovamente Bottas perdere la sfida col compagno di squadra, oltretutto pagando un distacco importante, anche se da seconda guida sta portando a termine il proprio “compitino” ovvero togliere punti al suo diretto avversario Sergio Perez. Più di questo non riesce a fare al momento.

 

Ferrari dal canto suo prosegue il percorso di rinascita …

Gara capolavoro di Leclerc, protagonista di una partenza stratosferica in cui ha avuto la meglio proprio sul finlandese portando al traguardo, in quarta posizione, una Ferrari in crescita che paga ancora circa otto decimi al giro rispetto alla Mercedes. Il monegasco ci sta mettendo molto del suo, come dimostra il distacco dal compagno di squadra Sainz.

 

A Giovinazzi sembra invece che abbiano fatto il malocchio …

Incredibile l’errore di disattenzione commesso in casa Alfa Romeo, durante il pit-stop di Giovinazzi. Un errore che difficilmente si commette nelle formule minori. In questa circostanza è stato commesso un errore sia nella preparazione che nel controllo del set di gomme da montare. Inoltre non era pronto nemmeno il secondo set. E’ il festival degli errori, e sempre ai danni di Antonio. Dispiace perché aveva un ritmo superiore rispetto a Kimi e avrebbe potuto inserirsi nella lotta per la decima posizione.

 

Nel complesso come giudichi i tre giorni in Catalogna?

Va in archivio un bel fine settimana, che oltre alla bella sfida Hamilton-Verstappen, ci ha regalato delle qualifiche molto combattute specialmente nel Q2 con quattordici piloti racchiusi in appena 1”.

 

Un buon viatico per Monaco?

Certamente: attendo con ansia Montecarlo, dove mi aspetto tanti piloti racchiusi in una forbice di pochi decimi. Sappiamo quanto siano fondamentali le qualifiche tra le stradine del principato.

 

Arrivederci a Monaco!