I GP secondo Giancarlo – Bahrain: astronave Red Bull, Alonso fenomenale

Commenti e opinioni di Giancarlo Minardi raccolti da Maurizio Quarta

Con il  Gran Premio del Bahrain, riprendono anche per quest’anno gli appuntamenti con la rubrica che ospiterà per tutto l’arco della stagione sportiva della F1 i commenti, (quasi) a caldo, di Giancarlo Minardi raccolti da Maurizio Quarta al termine di ogni gran premio. Ringraziamo Giancarlo per la  solita grande disponibilità a condividere il suo pensiero, sempre molto apprezzato dai lettori.

 

Stefano Domenicali ha recentemente parlato di una F1 sempre più spettacolare e capace di sorprendere i tifosi e consolidare il “contatto” con le nuove generazioni: in Bahrain com’è andata?

Per tutto il fine settimana lo spettacolo non è mancato a cominciare dalle prove libere 3 con tutti i piloti racchiusi in appena un secondo e mezzo. In Q3 i primi dieci erano separati appena da otto decimi.

Durante i tre giorni di test si era notato questo compattamento che ha trovato riscontro nella giornata di sabato.

 

Tutt’altra musica invece per la gara …

La gara ci ha invece consegnato una Red Bull assolutamente incredibile e imprendibile capace di relegare il primo degli avversari – Alonso con l’Aston Martin – a oltre 38 secondi, che salgono a 48 nei confronti della Ferrari di Carlos Sainz.

 

Red Bull ha quindi ricominciato da dove aveva terminato la stagione scorsa ad Abu Dhabi …

In questo momento non c’è ne per nessuno. Nonostante avessero già una macchina praticamente perfetta, gli uomini di Horner sono riusciti a migliorare la vettura di quasi un secondo.

 

Il Rosso del Cavallino ha dato strada al verde di Aston Martin

Incredibile anche la crescita da parte di Aston Martin che ha conquistato il podio con un grandissimo Fernando Alonso.

 

Alonso ha dichiarato di essersi divertito così tanto che avrebbe potuto guidare per un’altra ora …

Nonostante i 42 anni di età – solo all’anagrafici – Nando si è reso protagonista di due sorpassi incredibili ai danni di Russel e, soprattutto, di Hamilton. Nonostante una gara all’attacco è sceso dalla macchina fresco quanto Verstappen che a potuto gestire la corsa dall’inizio alla fine. Si conferma un fenomeno, e i fenomeni hanno sempre un qualcosa in più. In questo momento i suoi anni non si vedono e lui non li sente. E’ certamente una nota positiva per tutta la Formula 1. Unisce tre generazioni di piloti e crea una bella suspence. E’ stato fantastico vederlo guidare.

 

Sempre Alonso ha definito Stroll un eroe, viste le condizioni in cui ha corso …

Da sottolineare anche la bella impresa di Stroll che ha corso in condizioni fisiche menomate. Si è sottoposto ad un tour-de-force incredibile e grazie al sesto posto, l’Aston Martin è la seconda forza nel mondiale costruttori.

 

Delusione invece sul fronte Ferrari …

Sul fronte Ferrari non sono arrivati i segnali che ci si aspettava, anzi. Oltre ad aver guadagnato poco rispetto all’anno scorso sui diretti avversari, deve far fronte ad un problema di affidabilità di non poco conto. Senza affidabilità diventa difficile concentrarsi sullo sviluppo della macchina – che usura anche le gomme – , ma siamo solamente alla prima gara e bisogna restare calmi.

 

Anche Williams sembra aver ritrovato l’antico vigore …

Come dicevo prima, c’è stato un bel compattamento del gruppo e mi fa piacere vedere la Williams conquistare già la top-10 e il primo punto stagionale con Albon. Sono ancora in difficoltà in qualifica, ma in gara si è difesa. Arrivano da diverse stagioni difficili, ma questo è un punto di incoraggiamento e fiducia.

 

Foto 1- (Credit Michele Mereghetti)