La danza della pioggia dei numeri due …

Giancarlo Minardi commenta i gran premi con Maurizio Quarta

Con il Gran Premio di Turchia disputato a Istanbul, continua la rubrica che ospiterà per tutto l’arco della stagione sportiva della F1 i commenti, (quasi) a caldo, di Giancarlo Minardi raccolti da Maurizio Quarta al termine di ogni gran premio. Ringraziamo Giancarlo per la sua disponibilità.

 

Pioggia e retrocessioni per cambio motore hanno riportato in auge i numeri due …

E’ stato infatti il gran premio delle seconde guide.

Finalmente Valtteri Bottas è riuscito a rispettare in pieno il programma Mercedes, ossia portare via punti a Max Verstappen e aiutare il team a conquistare punti pesanti per la classifica costruttori, che continua a comandare davanti ai diretti avversari della Red Bull. Da professionista qual è ha portato a termine il suo lavoro conquistando un’importante vittoria, nonostante sia all’atto finale di questa sua avventura con la Mercedes. Certamente nel prossimo futuro sarà difficile raggiungere ancora questi risultati.

 

Lo stesso si può dire per Perez, più volte oggetto di qualche critica …

Così come Bottas, anche Perez ha portato a termine il suo compito completando il podio mettendo la sua Red Bull davanti sia a Leclerc che ad Hamilton.

 

Parliamo dei numeri uno: iniziamo dal nuovo leader del mondiale piloti

Secondo posto molto positivo per Max Verstappen. Sulla carta doveva essere il favorito, ma la Red Bull non ha certamente brillato.

 

Che dire invece di Lewis Hamilton?

In questa domenica il campione britannico non è stato perfetto, anche se il quinto posto lo si deve vedere in modo positivo considerando la penalità di dieci posizioni. I due contendenti al titolo possono ritenersi comunque soddisfatti. Solamente sei punti li separano l’uno dall’altro.

 

Si è finalmente vista una Ferrari continua, positiva, propensa anche a rischiare e prestazionale durante tutto il weekend

Fine settimana positivo anche per Ferrari che consolida la sua corsa verso il terzo posto tra i costruttori. Leclerc ha portato a casa il miglior risultato possibile, segnando ottimi riscontri cronometrici, così come Carlos Sainz protagonista di una bella rimonta. Lo spagnolo è stato protagonista di numerosi sorpassi. Peccato per l’ennesima sbavatura durante il pit-stop che gli è costata, come minimo, una posizione. In tutte le condizioni della pista si sono confermati la terza forza, alle spalle di Mercedes e Red Bull.

 

McLaren invece in difficoltà

Fine settimana in sordina per McLaren che si deve accontentare del settimo posto di Norris, mentre l’azzardo adottato con Ricciardo non ha dato i frutti sperati.

 

Come hai visto la tua “vecchia” Toro Rosso?

Nonostante la penalità, che trovo corretta, Gasly ha portato all’Alpha Tauri ancora dei punti preziosi chiudendo il GP di Turchia al sesto posto. Deve fare attenzione perché, da qualche gara, lo vedo troppo nervoso. Per la squadra i suoi punti sono fondamentali, considerando l’attuale difficoltà di Tsunoda.

 

Alfa Romeo invece ancora in difficoltà

Dopo esser restato fuori dalla Q3, così come Raikkonen, Antonio Giovinazzi ha sfiorato la zona punti chiudendo all’undicesimo posto davanti al compagno.

 

 

E visto che la danza della pioggia propiziatoria per la Turchia ha funzionato, ne faremo una anche per Austin …