Xavier Siméon ha raccolto un meritato quinto posto nel Gran Premio di Spagna disputato oggi a Jerez de la Frontera: in sella alla Kalex del Team Federal Oil Gresini Moto2, il venticinquenne pilota belga è scattato bene dalla quarta fila dello schieramento, portandosi subito in settima posizione e ingaggiando una bella lotta con Sandro Cortese e Simone Corsi, dopodiché ha mantenuto per tutta la corsa la sesta posizione, mantenendo lo stesso ritmo dei piloti in lotta per il podio. Xavier ha poi tagliato il traguardo nella top five in seguito alla caduta di Alex Rins, che si trovata in terza posizione, all’ultima curva.
XAVIER SIMEON (5°)
“Ho fatto una buona partenza e nelle prime curve sono riuscito a recuperare subito posizioni, poi però ho perso molto tempo nei primi sette o otto giri per provare a tenere dietro di me Cortese e Corsi, che forzavano sempre le staccate. Peccato, perché altrimenti avrei potuto provare a rimanere con il gruppo dei primi e a quel punto sarebbe stato possibile giocarsi un piazzamento sul podio. In seguito infatti ho sempre mantenuto la stessa distanza da Rins, Luthi e Zarco, girando sui loro stessi tempi. La moto ha funzionato bene e dopo qualifiche non eccezionali questo quinto posto è veramente un buon risultato: portiamo a casa dei punti importanti dopo il doppio zero raccolto in Texas e in Argentina, quindi adesso guardiamo a Le Mans con grande fiducia. Cercheremo di mantenerci allo stesso livello e proveremo a lottare per il podio”.
FAUSTO GRESINI
“Siméon è stato infastidito nelle fasi iniziali da Cortese, che forzando molto la staccata per non farsi superare gli ha fatto perdere tempo prezioso, togliendogli la possibilità di rimanere con Rins e Luthi: Xavier infatti ha sempre mantenuto il loro stesso ritmo nei giri successivi e quindi avrebbe potuto lottare per il podio. In ogni caso siamo soddisfatti del quinto posto: avevamo bisogno di portare a termine la gara e ci siamo riusciti, portando a casa dei buoni punti e dimostrando ancora una volta di essere competitivi”.