Test Post-GP positivo per il GO&FUN Honda Gresini

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La lunga trasferta del Gran Premio della Repubblica Ceca si è conclusa oggi a Brno con una giornata di test post-gara, utilizzata dai due piloti del Team GO&FUN Honda Gresini, Alvaro Bautista e Scott Redding, per effettuare diverse prove sul set-up e provare materiale messo a disposizione da Showa e Nissin.
Bautista, impegnato fino allo scadere della sessione di test, ha totalizzato 66 giri siglando un buon 1’56”806, inferiore di sei decimi di secondo rispetto al tempo ottenuto nel corso delle qualifiche del Gran Premio. Nell’intento di ritrovare la competitività persa negli ultimi Gran Premi, lo spagnolo ha lavorato assieme ai tecnici Showa provando una differente versione sia della forcella che dell’ammortizzatore posteriore. Il miglioramento è dimostrato dal buon passo tenuto oggi da Bautista, che nel prossimo Gran Premio in programma a Silverstone opterà perciò per queste soluzioni di ciclistica:
“Dato che stiamo faticando già da diverse gare, in questi test abbiamo lavorato molto assieme a Showa provando differenti soluzioni di sospensioni, sia per quanto riguarda la forcella che l’ammortizzatore posteriore. Siamo riusciti a fare un passo avanti, perché il mio feeling è migliorato sia all’anteriore che al posteriore: si tratta di un piccolo step, ma comunque importante per ritrovare la giusta direzione da intraprendere per tornare competitivi.”
“Oggi ho fatto tanti giri con tempi inferiori a quello ottenuto nelle qualifiche del Gran Premio, e ciò significa che il miglioramento è reale, per cui nei prossimi Gran Premi adotteremo queste soluzioni. Abbiamo poi provato un nuovo impianto frenante Nissin, che però non mi ha soddisfatto, mentre mi hanno sorpreso le prestazioni dei dischi di maggior diametro, che siamo tornati a testare: garantiscono un’ottima potenza frenante e funzionano bene, per cui potremmo usarli anche in altre piste oltre a Motegi”.
Il suo compagno di squadra, Scott Redding, ha ricavato buone sensazioni da un nuovo impianto frenante Nissin, in grado di garantirgli una migliore gestione della frenata in ingresso curva, e ha testato anche una nuova forcella Showa oltre a differenti assetti delle sospensioni. L’inglese ha completato 56 giri, il migliore in 1’57”772:
“In questa giornata di test abbiamo provato un nuovo impianto frenante della Nissin che funziona piuttosto bene e mi garantisce una migliore gestione della frenata in ingresso curva; non so ancora se riusciremo ad usarlo già a Silverstone, ma sicuramente spingeremo in questa direzione. Abbiamo poi provato una nuova forcella Showa e alcuni set-up delle sospensioni con i quali mi sono trovato a mio agio e che potranno aiutarci nelle prossime gare.”
“Verso la fine del test ho però faticato a far lavorare bene la gomma nuova, di conseguenza il mio tempo finale non è molto veloce. In questo momento fatichiamo con le basse temperature e per quanto riguarda la mancanza di edge grip non abbiamo compiuto molti progressi, anche se in realtà sul fronte della trazione abbiamo ottenuto un miglioramento del 10-15%, e questo mi soddisfa”.

Fonte: motogp.com