Per Fernando l’età è un optional!

Giancarlo Minardi commenta i gran premi con Maurizio Quarta

Con il Gran Premio del Qatar, continua la rubrica che ospiterà per tutto l’arco della stagione sportiva della F1 i commenti, (quasi) a caldo, di Giancarlo Minardi raccolti da Maurizio Quarta al termine di ogni gran premio. Ringraziamo Giancarlo per la sua disponibilità.

 

 

La prima del Gran Pemio del Qatar ha fatto da apripista ai Mondiali di Calcio che si terranno nel paese alla fine del 2022 (vedi foto con Gianni Infantino, Presidente della FIFA, e Jean Todt, Presidente di FIA che esibiscono i rispettivi trofei). Parata di stelle (tra gli altri Andrea Pirlo, David Beckham, Marcel Desailly): c’è però stata una “vecchia gloria” del motorsport che ha fatto ancora più notizia …

Alonso ci ha fatto divertire dimostrando che l’età è solamente un aspetto anagrafico. Peccato che non abbia a disposizione una monoposto più performante. Si deve difendere con le unghie e i denti facendo i salti mortali.

 

Gran Premio preceduto dalla purtroppo ricorrente confusione regolamentare …

Come capita spesso, la griglia di partenza è stata definita a pochissime ore dalla partenza del gran premio. Ultimamente le decisioni dei commissari sono molto lunghe, oltre che discutibili, ma nel caso specifico di Verstappen è stata corretta. Con bandiera gialla bisogna alzare il piede. Purtroppo, ha commesso una leggerezza che poteva costargli molto cara, ma è riuscito a limitare i danni aggiudicandosi anche il punto aggiuntivo del giro più veloce. Avremmo potuto assistere ad una gara con strategie diverse.

 

Continua il testa a testa tra Hamilton e Vertstappen …

Nella prima parte di gara Hamilton è andato fortissimo, ma col passo mostrato Verstappen avrebbe potuto stargli maggiormente attaccato.  Arriviamo alle ultime due gare con solamente otto punti di distacco tra i due contendenti.

 

E quello Mercedes-Red Bull tra i Costruttori …

Sul fronte costruttori, complice anche il ritiro di Bottas, la Red Bull ha messo a segno un bel colpo portandosi a sole cinque lunghezze dalla Mercedes. Praticamente tutto può ancora succedere. Ci apprestiamo a vivere un mini e intenso mondiale racchiuso in due appuntamenti. L’affidabilità sarà importante più che mai.

 

Rosse incolori …

Senza lode e gloria la Ferrari che difende il terzo posto ai danni della McLaren, nonostante un distacco veramente troppo alto e importante nei confronti di Red Bull e Mercedes. Il terzo posto farà digerire meglio la sconfitta.

 

“Toro Rosso” a mezzo servizio …

Gasly ha fatto sognare i suoi tifosi partendo in prima fila di fianco ad Hamilton, ma in questo momento l’Alpha Tauri continua a “giocare” solamente con un pilota e qui in Qatar ha pagato un dazio pesante nei confronti dei diretti avversari dell’Alpine. Il quinto posto può ancora essere raggiunto, ma non sarà certamente facile.

 

Altra nuova pista tra due settimane sempre in Medio Oriente …

Tra quindici giorni andremo a scoprire la pista in Arabia Saudita, un cittadino molto veloce che potrebbe favorire ancora la Mercedes … ma in questo mondiale nulla è ancora deciso

FIA FIFA Qatar (credit GettyImages-Formula1®)